Benvenuti nel nostro Blog

IL BLOG DI NATURA & MAGIA.....NON SOLO ERBORISTERIA

Zeolite, il minerale vulcanico dalle proprietà benefiche per l’organismo

La zeolite è un minerale vulcanico 
conosciuta come “lo spazzino dell’organismo”,con uno straordinario effetto disintossicante: assorbe i metalli e contrasta i radicali liberi in eccesso, responsabili dell’insorgenza o dell’aggravamento di molte malattie come il diabete, le malattie cardiovascolari, i tumori e l’invecchiamento precoce.

Delle 100 tipologie di zeolite esistenti, quella più adatta all’uso medico umano e veterinario è la Clinoptilolite.

In Italia la zeolite non è molto diffusa, mentre è molto impiegata in Usa, Russia, Giappone e Cina. E’ proprio la Russia la patria di una grande ricerca sulla zeolite. L’Accademia delle Scienze russa conduce da 20 anni studi clinici sulla polvere della pietra in 40 cliniche che ospitano ciascuna in media 400 pazienti.

La zeolite, oltre ad eliminare le tossine, restituisce gli elementi essenziali per il nostro organismo grazie ad uno scambio ionico in cui fornisce ciò di cui l’organismo è carente e toglie ciò che ha in eccesso apportando quindi notevoli e numerosi benefici al nostro organismo, quali l’aumento delle prestazioni fisiche e mentali e delle difese immunitarie; l’alleggerimento dell’umore e inoltre migliora la gestione dello stress.

 L’uso della zeolite come additivo alimentare è stato autorizzato in Giappone sin dal 1996, dove si è visto che l’aggiunta di zeolite comportava un maggior valore nutritivo degli alimenti e minori disturbi digestivi. Dal 1998 ad oggi si sono registrati una quarantina di brevetti utilizzati in campo medico.

Come funziona la zeolite nel nostro organismo? Quanto è importante nella medicina umana?

A spiegarlo è il dottor Karl Hecht, docente di neurofisiologia e professore emerito di fisiologia patologica clinica e sperimentale presso la Humboldt-Universität di Berlino (Charité), che vanta numerose pubblicazioni tanto da essere considerato l’esperto assoluto della ricerca sulla zeolite.

Il dottor Hecht afferma che una proprietà particolare della zeolite è che questo minerale non cede al corpo singoli minerali, ma agisce in modo regolatorio sull’organismo attraverso uno scambio ionico sistemico. L’organismo riceve i minerali di cui necessita e al tempo stesso vengono rimosse le sostanze dannose.

Dato che la zeolite non viene assorbita dall’apparato gastro-intestinale, essa viene espulsa con le feci insieme a tutta la robaccia che ha incontrato nel suo percorso. In sostanza, tutte le sostanze tossiche che si trovano già all’interno del corpo vengono richiamate dentro il lume intestinale, come attirate da una calamita, con il risultato di un’efficace disintossicazione sistemica.

Una volta nell’intestino, la zeolite, grazie quindi alla sua carica negativa, funge da richiamo nel lume gastro-intestinale per sostanze tossiche di varia natura presenti nell’organismo e che hanno carica positiva. Le sostanze in questione sono presenti spesso nell’ambiente e possono venire a contatto con l’organismo diventando cause o concause di diverse disfunzioni fisiologiche, attraverso l’alterazione degli equilibri metabolici.

Questo minerale, nel suo viaggio lungo il canale digestivo, assorbe sostanze nocive come metalli pesanti, radionuclidi, sostanze chimiche provenienti dai cibi e dalle medicine, virus, batteri, funghi e loro tossine, tossine fermentative che derivano da un’alimentazione scorretta e da una flora batterica in disequilibrio ed eccessi di acidità nell’organismo.

Le ricerche mostrano in maniera inequivocabile che la zeolite non arriva nei reni, nel fegato, nei polmoni, nel pancreas, nelle ghiandole ormonali o nel cervello. L’azione principale del minerale, la formazione di un legame con i veleni e i metalli pesanti, ha luogo esclusivamente nell’intestino. Qui si esplica anche l’azione di scambio, per cui si ha il rilascio delle sostanze vitali contenute nella zeolite, mentre le sostanze nocive vengono legate dai cristalli di zeolite ed espulse dal corpo.

Non ci sono effetti collaterali e il preparato non può essere sovradosato.

Come assumere la zeolite per far sì che il nostro organismo riceva benefici?

Secondo gli esperti, una buona dose giornaliera sono 2-3 cucchiaini al giorno. Assunta per 2 mesi si instaura una sorta di ciclo di disintossicazione. La zeolite va messa in poca acqua e bevuta, se rimane della polvere sul fondo va messa altra acqua per bere il residuo rimasto. E’ consigliabile assumerla ad almeno 30 minuti lontano dai pasti.

Insomma, la zeolite è un vero e proprio vulcano per il nostro organismo!

 

LO ZUCCHERO: IL PIU' LENTO DEI VELENI

Nonostante si parli sempre più dei danni dello zucchero (come sappiamo il nostro cibo può essere anche la più lenta forma di veleno!), c’è ancora qualcuno che non ci crede o preferisce non sapere. Sapete perché? Perché lo zucchero crea dipendenza (vedi punto 58): pertanto è difficile disintossicarsi da questo sapore così dolce!

Ecco perché l’industria alimentare ha messo zucchero dappertutto. Oltretutto, lo zucchero serve anche a mascherare la scarsa qualità della materia prima!

Chiaramente proprio perché la maggior parte delle persone ne è dipendente, probabilmente questo articolo potrà non essere accettato. Ci saranno commenti: “Non è corretto demonizzare“. Infatti, molti pensano che lo zucchero faccia e abbia da sempre fatto parte della nostra alimentazione. Ma non è così. Qui c’è la storia dello zucchero. Per millenni l’essere umano non l’ha mangiato ed ha vissuto meglio. Per non parlare di chi è ancora convinto che faccia bene al cervello

In ogni caso, ognuno faccia le sue scelte. Per una maggiore consapevolezza, riportiamo alcuni effetti dello zucchero sulla nostra salute, con relativo riferimento bibliografico.

Tranquilli! sono solo 77 elencati in questo articolo!

  1. Lo zucchero può sopprimere il sistema immunitario e mettere in pericolo le difese contro le malattie infettive. [1] [2]
  2. Lo Zucchero sconvolge i rapporti dei minerali nel corpo: causa carenze di cromo e di rame e interferisce con l’assorbimento di calcio e magnesio. [3] [4] [5] [6]
  3. Lo zucchero può causare un rapido aumento di adrenalina, iperattività, ansia, difficoltà di concentrazione e irritabilità nei bambini. [7] [8]
  4. Lo zucchero può produrre un aumento significativo del colesterolo totale, trigliceridi e colesterolo LDL (cattivo) e diminuzione del colesterolo HDL (buono). [9] [10] [11] [12]
  5. Lo zucchero causa perdita di elasticità e di funzione dei tessuti. [13]
  6. Lo Zucchero alimenta le cellule tumorali ed è stato collegato con lo sviluppo dei cancri al seno, ovaie, prostata, retto, pancreas, vie biliari, polmone, stomaco e colecisti. [14] [15] [16] [17] [18] [19] [20]
  7. Lo zucchero può aumentare i livelli di glucosio a digiuno, può indurre a mangiare di più a causa dell’ipoglicemia reattiva (senso di fame). [21] [22]
  8. Lo zucchero può indebolire la vista. [23] [24]
  9. Lo zucchero può causare molti problemi nel tratto gastrointestinale, tra cui: acidità di stomaco, cattiva digestione, malassorbimento, un aumento del rischio di morbo di Crohn e colite ulcerosa. [25] [26][27] [28] [29]
  10. Lo zucchero può causare invecchiamento precoce. [30] Questo fattore di accelerazione dell’invecchiamento è dovuto all’insulina che viene prodotta in maggiori quantità dal consumo di zucchero. [31]
  11. Lo zucchero può portare all’alcolismo. [32]
  12. Lo zucchero può produrre acidità salivare, carie e malattie parodontali. [33] [34] [35]
  13. Lo Zucchero contribuisce in maniera determinante all’obesità. [36] [31]
  14. Lo zucchero può causare malattie autoimmuni come artrite, asma e sclerosi multipla. [37] [38] [39]
  15. Lo zucchero favorisce di molto lo sviluppo e diffusione incontrollati del lievito Candida albicans. [40]
  16. Lo zucchero può causare la formazione di calcoli biliari. [41]
  17. Lo zucchero può essere causa di appendicite. [42]
  18. Lo zucchero può favorire la formazione di emorroidi. [43]
  19. Lo zucchero può favorire la formazione di vene varicose. [44]
  20. Lo zucchero può elevare la glicemia e l’insulinemia nelle donne che assumono contraccettivi orali. [45]
  21. Lo zucchero può contribuire allo sviluppo dell’osteoporosi. [46]
  22. Lo zucchero può causare resistenza insulinica, ossia la diminuzione nella sensibilità all’insulina. Il livello anormalmente elevato di insulina ha anche come conseguenza il diabete. [47] [48] [49]
  23. Lo Zucchero può ridurre i livelli di vitamina E.[50]
  24. Lo zucchero può far aumentare la pressione arteriosa sistolica. [51]
  25. Lo Zucchero può provocare sonnolenza e diminuzione dell’attività nei bambini. [51]
  26. Lo Zucchero aumenta la produzione dei prodotti finali della glicazione (AGE), che sono molecole di zucchero che si attaccano alle proteine nel corpo. Le AGE accelerano l’invecchiamento delle cellule e contribuiscono a una moltitudine di malattie croniche e potenzialmente letali. [52] [31]
  27. Lo Zucchero può interferire con l’assorbimento delle proteine. [53]
  28. Lo zucchero può causare lo sviluppo di allergie alimentari. [53]
  29. Lo zucchero può causare tossiemia durante la gravidanza. [54]
  30. Lo zucchero può contribuire alla formazione dell’eczema nei bambini. [55]
  31. Lo zucchero può causare l’aterosclerosi e altre malattie cardiovascolari (come suggerito dallo studio presentato in questo articolo). [56] [57]
  32. Lo zucchero può alterare la struttura del DNA. [58]
  33. Lo zucchero può modificare la struttura delle proteine e originare un’alterazione permanente delle funzioni delle proteine nel corpo. [59] [60]
  34. Lo zucchero può far invecchiare la pelle alterando la struttura del collagene. [61]
  35. Lo zucchero può procurare cataratta e miopia. [62] [63]
  36. Lo zucchero può causare l’enfisema polmonare. [64]
  37. L’alto consumo di zucchero può danneggiare l’omeostasi (l’equilibrio) fisiologica di svariati sistemi dell’organismo. [65]
  38. Lo Zucchero riduce la capacità di funzionamento degli enzimi. [66]
  39. L’assunzione di zucchero è risultata superiore nelle persone che hanno sviluppato la malattia di Parkinson. [67]
  40. Lo zucchero può aumentare il volume del fegato inducendo una velocizzazione della divisione cellulare. Oltre a ciò, può far aumentare la quantità di grasso nel fegato, causando una condizione nota come steatosi epatica. [68] [69]
  41. Lo zucchero può aumentare il volume dei reni e causare modificazioni patologiche, tra cui la formazione di calcoli renali. [70] [71].
  42. Lo zucchero può danneggiare il pancreas. [72]
  43. Lo zucchero può aumentare la ritenzione di liquidi del corpo. [73]
  44. Lo zucchero è il principale nemico della peristalsi intestinale. [74]
  45. Lo zucchero può compromettere il rivestimento dei capillari arteriosi. [75]
  46. Lo zucchero può rendere più fragili i tendini. [76]
  47. Lo zucchero può causare mal di testa ed emicrania. [77]
  48. Lo zucchero può causare disturbi dell’apprendimento nei bambini. [78] [79]
  49. Lo zucchero può causare un incremento delle onde cerebrali alfa, delta e theta. La conseguenza è anche un’alterazione della capacità di pensiero. [80]
  50. Lo zucchero può causare depressione. [81]
  51. Lo zucchero può aumentare il rischio di gotta. [82]
  52. Lo zucchero può aumentare il rischio di malattia di Alzheimer. [83]. Diversi studi con risonanza magnetica mostrano che negli adulti di 60 e più anni con alti livelli di acido urico vi è 4-5 volte un aumentato rischio di soffrire di demenza su base vascolare – la seconda più comune forma di demenza dopo la Malattia di Alzheimer. [31]
  53. Lo zucchero può causare squilibri ormonali tra cui un aumento di estrogeni negli uomini, un peggioramento di sintomi della sindrome premestruale (PMS) nella donna, e una diminuzione della secrezione dell’ormone della crescita. [84] [85] [86] [87]
  54. Lo zucchero può provocare vertigini. [88]
  55. Le diete ricche di zucchero aumentano la formazione di radicali liberi e lo stress ossidativo. [89]
  56. Una dieta ad alto contenuto di zucchero (o saccarosio) nei soggetti con malattia vascolare periferica aumenta in modo significativo l’adesione delle piastrine. [90]
  57. L’elevato consumo di zucchero da parte delle giovani donne in gravidanza può portare a una significativa diminuzione della durata della gestazione (rischio di parto prematuro) ed è associato con un doppio del rischio di avere bambino con dimensione inferiore per età gestazionale alla nascita (SGA). [91] [92]
  58. Lo zucchero è una sostanza che crea dipendenza simile a quella prodotta dalle droghe pesanti – come per esempio la cocaina – e in molti casi anche più grave. [93]
  59. Lo zucchero può essere inebriante come l’alcol. [94]
  60. Lo Zucchero dato ai bambini prematuri può influire sulla quantità di anidride carbonica che producono. [95]
  61. Una riduzione del consumo di zuccheri può aumentare la stabilità emotiva. [96]
  62. Lo Zucchero si trasforma in grasso tra 2 e 5 volte più velocemente nel corpo di quanto non faccia l’amido. [97]
  63. Il rapido assorbimento di zuccheri favorisce un consumo eccessivo di cibo nei soggetti obesi. [98]
  64. Lo zucchero può peggiorare i sintomi dei bambini con disturbo da deficit di attenzione o iperattività (ADHD). [99]
  65. Lo zucchero influisce negativamente sulla composizione elettrolitica dell’urina. [100]
  66. Lo zucchero può compromettere il corretto funzionamento delle ghiandole surrenali. [101]
  67. Lo zucchero ha la capacità di favorire anomali processi metabolici in individui sani, che possono sfociare in malattie croniche degenerative. [102]
  68. Infusioni per via endovenosa di acqua e zucchero possono ridurre drasticamente la quantità di ossigeno nel cervello. [103]
  69. Lo zucchero aumenta il rischio di contrarre la poliomielite. [104]
  70. L’assunzione di zucchero può provocare attacchi epilettici. [105]
  71. Lo zucchero aumenta la pressione arteriosa nelle persone obese. [106]
  72. Nelle unità di cura intensiva, la drastica limitazione dello zucchero salva la vita. [107]
  73. Lo zucchero può indurre la morte cellulare. [108]
  74. Nei centri di riabilitazione giovanile, quando ai viene ridotta la quantità di zucchero nelle diete dei bambini, si assiste ad un calo del 44% dei comportamenti antisociali. [109]
  75. Lo zucchero disidrata i neonati. [110]
  76. Lo zucchero può causare malattie gengivali (o parodontali). [111]
  77. Lo zucchero causa problemi di memoria nelle persone anziane. [112]

C’è ancora qualcuno che pensa che lo zucchero faccia bene?

 


© 2024 · SILENE SRL S - Tutti i diritti riservati - [ Privacy ] - [ Politica dei Cookie ]  - Powered by:  mediainx.com